CHILD ABUSE

CHILD ABUSE | In collaborazione con Galleria Stefano Forni

Due opere fotografiche di Nicola Vinci. A sinistra, Ho tolto la mia pelle. A destra I viaggiatori.
Martedì 15 giugno alle ore 18Zu.Art giardino della arti di Fondazione Zucchelli ospita il finissage della mostra dedicata al lavoro del fotografo Nicola Vinci con proiezione del filmostra CHILD ABUSE (ideazione, direzione artistica, sceneggiatura di Eleonora Frattarolo e regia di Davide Mastrangelo), entrambi a cura di Eleonora Frattarolo e già esposti a partire dal 7 maggio nella galleria Stefano Forni di Bologna. Per l’occasione, sarà proposto un dibattito sul tema urgente e dolorosamente attuale degli abusi sui minori, a cui parteciperanno, dopo il saluto istituzonale della Presidente di Fondazione Zucchelli Rita Finzi:

 

Eleonora Frattarolo, Docente di Beni Culturali e Ambientali, Accademia di Belle Arti di Bologna
Marcello Lanari, Direttore Pediatria d’urgenza, Policlinico di Sant’Orsola-Malpighi
Maurizio Stupiggia, Docente Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università Statale Milano

 

Il progetto CHILD ABUSE nasce come segmento del progetto europeo ProChild, in cui sono coinvolti sei Paesi europei, capofila l’Italia con il Policlinico di Sant’Orsola-Malpighi, Alma Mater Studiorum - Università degli studi di Bologna, Genus Bononiae - Musei nella Città. Il filmostra ha coinvolto 15 artisti, 4 galleristi, il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Bologna.

La Fondazione Zucchelli, particolarmente sensibile alle declinazioni etiche e sociali dell’arte contemporanea, è lieta di allestire nei propri spazi il filmostra CHILD ABUSE e le fotografie di uno dei suoi protagonisti, il fotografo Nicola Vinci, data la preziosa e rara collaborazione tra Arte e Medicina espressa da tale progetto, che ha coinvolto 15 artisti, 4 galleristi, il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Bologna.

CHILD ABUSE nasce come segmento del progetto europeo ProChild, per la sensibilizzazione sugli abusi sui minori, in cui sono coinvolti sei Paesi europei, capofila l’Italia con il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, Alma Mater Studiorum - Università degli studi di Bologna, Genus Bononiae - Musei nella Città.

Una chiamata per l’arte, che coinvolge istituzioni e artisti attenti ai complessi e ostici territori delle violenze, delle fragilità, dei turbamenti, nella contemporaneità. In CHILD ABUSE partecipano artisti da sempre attenti al mondo di un’infanzia e di un’adolescenza turbata, violata, abusata, tra cui Maurizio Cattelan, Elisabetta di Sopra, Giosetta Fioroni, Luciano Leonotti, Eleonora Mazza, Paolo Migliazza, Gianni Moretti, Rufoism, James Rielly, Edoardo Sessa, Vanni Spazzoli, Sanra Tomboloni, Massimiliano Usai, Nicola Vinci, Silvia Zagni.

 

Un frame dal filmostra CHILD ABUSE. Ideazione, direzione artistica, sceneggiatura di Eleonora Frattarolo e regia di Davide Mastrangelo.
Nicola Vinci - Il tradimento del tempo