Art City 2015

Quale Grande Guerra

Quale grande guerra?

Sette opere sull’interpretazione o sul diniego della guerra SPAZIO | Galleria di Fondazione Zucchelli (Vicolo Malgrado 3d)

23 – 24 – 25 gennaio 2015
Inaugurazione sabato 24 gennaio h 18.00 presso Fondazione Zucchelli (Strada Maggiore 90) con intervento musicale di allievi del Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini” di Bologna

Mostra a cura di: Davide Rondoni, Beatrice Buscaroli, Giovanna Caimmi, Walter Guadagnini Promossa da: Fondazione Zucchelli
In collaborazione con: Accademia di Belle Arti di Bologna, Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini” di Bologna

Il progetto promosso dalla Fondazione Zucchelli ha inteso porre ai vincitori delle ultime due edizioni del Premio Zucchelli il tema a libera interpretazione della “Grande Guerra”. Nell’anno in cui tutta l’Europa sta organizzando iniziative volte a ridare memoria al conflitto che ne cambiò inesorabilmente volto e destino, la domanda intende verificare il sentimento che le giovani generazioni di artisti provano verso la guerra e quali possano essere le diverse ragioni.

I giovani vincitori del Premio sono stati quindi invitati a interpretare non tanto il tema della Prima Guerra Mondiale, quanto a porgere una risposta alla domanda iniziale – “Quale grande guerra?” -, con un’opera sul primo conflitto mondiale, oppure sulla guerra in generale, oppure anche un diniego.
A supporto dell’immaginazione dei partecipanti sono state inviate loro due cartoline a tema contrastante: la prima inneggiante la prima guerra mondiale e la seconda della città di Francoforte ripresa dopo la distruzione della seconda guerra mondiale e dopo la sua ricostruzione.

Per fornire una ulteriore suggestione agli artisti i Curatori hanno raccomandato la breve lettura di un testo di Winfried G. Sebald, tratta dal libro Storia naturale della distruzione. Benché l’autore sia germanico lo scritto non è filo-tedesco, bensì sospinto soltanto da un sentimento di Pietas nei confronti dei “distruttori” tedeschi che a seguito dei bombardamenti degli Alleati hanno visto seicentomila civili morti e sette milioni e mezzo di senzatetto.

Le opere realizzate sono in formato cartolina fino ad un massimo di cm 40 x 40.
Gli Artisti: Tea Andreoletti (Premio 2013), Barbara Baroncini (2013), Vittoria Cafarella (2014), Milena Rossignoli (2014), Laura Saltini (2014), Valeria Talamonti (2013), Riccardo Vanni (2014).